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Cespec e avvocati dibattono sulla Costituzione

CUNEO

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Giovedì 30 giugno alle 17:30 nella sala blu del settimanale 'la Guida', in via A. Bono 5 a Cuneo si terrà la presentazione del volume, edito da Il Mulino, '20 anni di costituzione 1993-2013: dibattiti e riforme nell'Italia tra due secoli'.

Alla presentazione interverranno i curatori professor Stefano Sicardi, Massimo Cavino e Luca Imarisio, docenti di diritto costituzionale all'università di Torino e del Piemonte orientale.

Il libro, composto da più saggi tematici, è un lavoro scientifico importante ma con l'ambizione, pienamente colta, di contribuire al dibattito pubblico sulla riforma del nostro sistema istituzionale e giuridico nei suoi rapporti con i cambiamenti degli ultimi vent'anni.

L'iniziativa è stata organizzata dal Cespec (Centro studi sul pensiero contemporaneo) e dall'ordine degli avvocati di Cuneo. A presiedere il dibattito sarà Mauro Mantelli, avvocato e presidente del Cespec. Interverrà inoltre il presidente dell'ordine degli avvocati di Cuneo, Claudio Steri.

Commenta Mauro Mantelli: 'L'iniziativa è importante per due ragioni. Innanzitutto si tratta dell'inizio di una collaborazione proficua fra il nostro centro studi e l'ordine forense. Ciò è già venuto lo scorso anno con l'ordine dei medici su tematiche differenti. Inoltre, l'occasione è quella di riflettere seriamente e senza spirito di parte, sui grandi temi istituzionali e dei diritti presenti nel nostro dibattito politico troppo spesso in modo strumentale.

Ad ottobre si terrà un'importante referendum istituzionale riguardante la modifica di parte rilevante della Costituzione La nostra ambizione è quella di fornire alcuni elementi di riflessione e natura culturale, ed in particolare giuridica, non sui temi di immediata discussione, ma sulla storia degli ultimi vent'anni da molti denominati come 'seconda repubblica'.

Benché l'iniziativa faccia parte del piano di formazione dell'ordine professionale il nostro desiderio è quello che partecipino cittadini che desiderano essere protagonisti consapevoli delle prossime decisioni.'

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