Si chiama “Va'...Lentina, camminata senza fretta” la passeggiata solidale organizzata a Caraglio, in provincia di Cuneo, per mercoledì 12 settembre: 2,5 chilometri di camminata non agonistica in occasione delle celebrazioni per il ventennale della fondazione della comunità per disabili “Valentina”, quindi una festa dedicata alle persone con disabilità e a chi si prende cura di loro tutti i giorni.

Il ritrovo alle 9,45 dalla sede della comunità Valentina a Caraglio (via Milano 18), partenza alle 10,30 e arrivo alla frazione Vallera presso l’area verde esterna al ristorante Gelapajo dove si svolgeranno premiazioni, giochi, musica, balli e il pranzo offerto a tutti i partecipanti.

Aperta a tutti, l'iniziativa è promossa dalla cooperativa Valentina in occasione del suo ventennale (1998-2018): una casa-famiglia funzionante nell’arco delle 24 ore e per tutto l’anno solare, che si integra con la rete dei servizi territoriali per garantire una risposta residenziale sostitutiva alle famiglie.

La camminata vede la partecipazione di oltre 20 centri dedicati alle persone con disabilità del territorio del Consorzio socio-assistenziale del Cuneese, per un totale previsto di 250 partecipanti. Obiettivo dell’iniziativa, infatti, è dare a questi centri la possibilità di conoscersi, stringere nuove amicizie e sinergie, fare rete tra le associazioni che si occupano di disabilità, anche in virtù dei recenti accorpamenti tra Consorzi socio-assistenziali.

“Lo scopo di “Va’… Lentina - Camminata senza fretta - ha spiegato Pietro Luigi Garro, presidente della cooperativa Valentina - è quello di simboleggiare l’ideale cammino percorso, negli ultimi vent’anni, da tutti i protagonisti di questa avventura: gli ospiti della struttura in primis, gli operatori del servizio che giorno dopo giorno si prendono cura amorevolmente di loro, le istituzioni e i consorzi socio-assistenziali che hanno sempre collaborato con la comunità Valentina con estrema attenzione e delicatezza nei confronti degli ospiti ed infine, la cooperativa sociale che cura i servizi della struttura e che, con tenacia e determinazione ha dato vita, nonostante le numerose difficoltà iniziali, a questo progetto nel 1998”.

L’iniziativa ha ricevuto il patrocinio, "per le finalità che propone e il significato e l’interesse che riveste per la città di Cuneo", di Regione Piemonte, Provincia di Cuneo, Comune di Cuneo, ASL Cuneo 1, Consorzio Socio assistenziale del Cuneese, Comune di Caraglio e Confapi Sanità Cuneo.