BRUNO MURIALDO - Mi pare di non aver esagerato ad essere scettico quando scrivevo che i nostri politici dovevano esigere, con le buone o con le cattive, il completamento dell’Asti-Cuneo.

Oggi, dopo molti anni, siamo ancora lì, tra un tira e molla che potrebbe durare ancora molto tempo. Non si può immaginare il completamento dell’ospedale di Verduno senza una strada adeguata che dovrà ospitare ogni giorno un numero altissimo di automobili.

E’ incredibile che dopo tanti anni di promesse non ci sia ancora un accordo per porre fine ad un'opera così importante per il nostro territorio. Forse è stato proposto un piano faraonico, senza prevedere che una grande opera non può funzionare senza le adeguate connessioni?

A questo punto non ci rimane che appellarci ai nostri rappresentanti istituzionali, che hanno l’obbligo di dare delle risposte. Oramai non si può più tergiversare, è stato speso molto denaro in quel cantiere e il risultato è ancora un'incognita.

Non ci rimane che insistere, un ospedale che comprenderà la città di Alba, quella di Bra e tutto il circondario non può entrare in funzione senza le strade adeguate. Non si possono separare le due cose, che sono complementari, quindi devono andare di pari passo. Credo che su questo punto dovremmo essere tutti d’accordo.

Bruno Murialdo