Da luglio nel territorio dei parchi Alpi Marittime e Marguareis sono entrate in vigore nuove norme per quanto riguarda l'introduzione dei cani.

Il consiglio delle Aree Protette Alpi Marittime ha individuato una serie di percorsi - i principali itinerari che raggiungono i rifugi e i colli, le traversate - che è possibile seguire con i propri animali da compagnia.

Sebbene fin da subito si sia registrato una generale attenzione al rispetto delle norme di comportamento (servono a conciliare la tutela della fauna con le esigenze dei visitatori delle aree protette) da parte dei proprietari di cani, il personale di vigilanza ha dovuto applicare alcune sanzioni (40 euro) per la mancata tenuta dell'animale al guinzaglio o per l'introduzione al di fuori degli itinerari individuati.

Ricordiamo che i cani vanno tenuti al guinzaglio sempre, come peraltro è previsto dalla normativa nazionale, i proprietari devono avere al seguito la museruola, per poterla applicare all'animale in caso di necessità, e il libretto sanitario con l'iscrizione all'anagrafe canina.

Nel Parc national du Mercantour, che si raggiunge arrivando ai colli transfrontalieri dal versante italiano, è in vigore il divieto di introduzione di cani. In caso di violazione i guardiaparco francesi applicano la sanzione di 135 euro. Un bel salasso: meglio evitare!

Per conoscere i percorsi consentiti con i cani al guinzaglio: www.parcoalpimarittime.it/l-ente-parco/normativa/percorsi-consentiti-con-i-cani-al-guinzaglio 

(Foto A. Rivelli, dal sito www.parcoalpimarittime.it)