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Burattinarte d'inverno chiude a Sinio con "Agata e il suo piccolo mostro"

ALBA

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Il quarto appuntamento di Burattinarte d'Inverno va in scena domenica 19 marzo a Sinio, in provincia di Cuneo, al Nostro Teatro di Sinio (via Regina Margherita 6) alle 16,30 con ingresso libero, anche se è consigliata la prenotazione. Protagonista della giornata sarà la Compagnia Oltre il Ponte Teatro (Torino) con lo spettacolo “Agata e il suo piccolo mostro”.

Agata è la più bella, brava e intelligente del mondo. O almeno, lei si sente così. Ed è in questo modo che la vedono i suoi genitori, che la trattano come una regina. Quando arriva il primo giorno di scuola, Agata ci va convinta di trovarsi come a casa. Ma a scuola non ci sono re, né regine e i bambini sono tutti uguali. Ad Agata sale una rabbia mostruosa, che cresce ogni giorno di più, fino a prendere la forma di un mostro, il suo piccolo mostro. 

Lo spunto di partenza, tratta da un racconto per l’infanzia, è stato quello di raccontare l’incontro, impossibile nella realtà, tra un bambino e le sue emozioni, che uscendo dal confine dell’interiorità prendono la forma di un cucciolo di mostro. Dopo aver intrapreso un percorso di attività con bambini della scuola dell’infanzia, si sono via via definiti alcuni aspetti che raccontano una parte della nostra contemporaneità e che sono confluiti nello spettacolo: la difficoltà per i genitori di saper essere guide autorevoli e al contempo figure d’amore, la criticità del passaggio dalla famiglia-nido al mondo esterno, e la problematicità nella gestione delle emozioni più pulsionali.

Così è nato il personaggio di Agata, che di tutti noi incarna il desiderio narcisistico di onnipotenza e la malinconia per la perdita dell’attenzione esclusiva; hanno preso forma i personaggi dei genitori, che si ritrovano sempre a dire “sì” per timore delle conseguenze e perché “così si fa prima”; ed è nato il piccolo mostro, amico immaginario e iperbolico, spaventato e insicuro quanto Agata, che, come lei, si veste di boria e aggressività per riuscire a reggere il confronto col mondo.

Lo spettacolo di narrazione e teatro di oggetti, racconta Agata nei suoi giochi solitari, il suo inserimento non facile a scuola, il conseguente momento di chiusura in se stessa, che coincide con l’incontro con il piccolo mostro, l’evoluzione della loro relazione sino a un momento di crisi, e si conclude con il ritorno a scuola di un’Agata più strutturata e pronta per il confronto col mondo reale. Per Agata il punto nodale del cambiamento è rappresentato dall’amicizia con il suo mostro alter ego e proprio questo incontro, che la fa andare al cuore delle proprie difficoltà, diventa occasione di conoscenza e di crescita. Saranno infatti Agata e il suo amico mostro, i personaggi della storia ad aver compiuto un percorso interiore, ad auto-educarsi e a superare le proprie paure. E sarà Agata, alla fine, a svolgere una funzione educativa anche all’interno del proprio nucleo familiare, trovando all’interno di se stessa le risorse per diventare grande e mostrandole ai propri genitori.

La compagnia, composta da Beppe Rizzo, attore, musicista e drammaturgo, e Fabiana Ricca, danzatrice, attrice e burattinaia, nasce nel 2004 a seguito di riflessioni maturate nel campo del teatro d'attore e in quello del teatro di figura, secondo un percorso di confronto e contaminazione reciproca.

Fondatore e direttore artistico Beppe Rizzo, dopo un lavoro intrapreso nel 1999, crea una rete di collaborazioni che danno vita a un modo nuovo di pensare al ruolo dei burattini e delle figure nel linguaggio teatrale, assieme a nuove possibilità espressive nella costruzione delle figure. Ricorrendo alla tecnica dell'animazione a vista si tenta di svincolare il burattino dalle forme tradizionali, alla ricerca di particolari drammaturgie che permettano una sempre diversa fusione di attore e figura: il burattinaio è sempre attore consapevole di sé e del proprio bagaglio. L'utilizzo di musiche inedite diviene parte integrante dell'operare della compagnia.

Burattinarte d'Inverno giunge alla XVIII edizione con all'attivo oltre 12.000 spettatori: gli appuntamenti si confermano negli stessi comuni dello scorso anno (Piobesi d'Alba, Neive, Sinio e Novello) ma la programmazione artistica si rinnova.

Attraverso proposte innovative e sperimentali di teatro di figura, dove emergono tecniche non solo legate al burattino a guanto e alla marionetta, continua l’intento di Burattinarte di creare occasioni d’incontro con lo spettacolo dal vivo. La rassegna torna per quel pubblico che negli anni si è affezionato a questo appuntamento e per chi spesso è poco incline a frequentare i teatri o non ha la possibilità di conoscere ed esplorare un’arte inadeguatamente considerata minore.

Il programma completo dei prossimi appuntamenti:

26 marzo Novello - Teatro Comunale - via salita Nizza 2

IL GUFO BUFFO (Torino) “Favole di animali”

Rassegna realizzata con il contributo di: Fondazione CRC, Cinema Vekkio, Comune di Neive, Comune di Novello, Comune di Sinio

in collaborazione con: Comune di Piobesi d’Alba, Pro loco di Sinio, Ass. Il Nostro Teatro di Sinio

e con il patrocinio di: Comune di Alba, Regione Piemonte

direzione artistica Compagnia Claudio e Consuelo

organizzazione: ASSOCIAZIONE CULTURALE BURATTINARTE

L’attività principale dell’Associazione Culturale Burattinarte è l’organizzazione della Rassegna Internazionale di Teatro di Figura “Burattinarte – Summertime”, la cui prima edizione è stata effettuata ad Alba (CN) nel giugno 1994. Inoltre l’Associazione organizza una rassegna invernale di Teatro di Figura, “Burattinarte d’Inverno” giunta alla XVIII edizione. Da 5 anni realizza “Scorribande di Burattinarte – musica e teatro in strada” nell’ambito della programmazione di Vinum.

 

 

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