“La prevenzione - dichiara il dr. Giuseppe Bonatto, presidente di ALICe Cuneo Onlus, l’associazione di volontariato che da tre anni organizza, con notevole successo di partecipazione, l’iniziativa corsuale - è una strategia fondamentale per evitare molte malattie e non può prescindere da una corretta alimentazione".

Anche quest’anno ALICe Cuneo organizza, a partire da metà ottobre, 7 incontri settimanali (al mercoledì, dalle 20 alle 23, presso l’aula didattica dell’Astec di Borgo San Dalmazzo, via XI settembre 13), con la docenza teorica della dottoressa Barbara Giordano, biologa nutrizionista, e pratica dello chef Fulvio Marengo.

L’iniziativa, che ha ricevuto il prezioso ed indispensabile sostegno del Csv (Centro Servizi per il volontariato) di Cuneo, è finalizzato a far apprendere ai partecipanti come prendersi cura di se stessi attraverso una sana alimentazione ed un corretto stile di vita, facilmente applicabili anche nel vissuto quotidiano, per raggiungere il benessere psico-fisico e mantenersi in buona salute anche nel futuro.

Quest’anno sarà dedicata particolare attenzione a questi temi:

Alimentazione e territorio

È noto che un'alimentazione sana possa contribuire a prevenire tante patologie e anche a curarle quando queste siano già in atto. Tanti alimenti conosciuti come toccasana, però, se svincolati dalla loro stagione e prodotti a migliaia di chilometri di distanza possono perdere quelle qualità che in genere vantano. Il corso si propone, quindi, di suggerire il modo per riappropriarsi di conoscenze un po' sopite riguardo a ciò che il nostro territorio offre ed il momento migliore per poterne usufruire. Imparando ad applicare nella pratica, cucinando le ricette proposte, coniugheremo quindi la salute nostra e quella dell'ambiente che ci circonda.

Cuore matto e dintorni

Ictus e infarto sono ai primi posti della classifica delle cause dei decessi. Fra i fattori di rischio l’alimentazione gioca un ruolo di primaria importanza di cui spesso non ci rendiamo conto. Il corso ci porterà a capire, dimostrandolo con ricette gustose, come si possa mangiare in maniera piacevole e variata, limitando a tavola i fattori di rischio principali di queste calamità come i livelli di pressione elevata, l’eccessiva presenza dei grassi, il sovrappeso ed il diabete.

Grassi
Quando parliamo di grassi è facile sparare loro addosso: sappiamo che fanno male al cuore e anche all’estetica. Assumiamo grassi saturi fin dalla nascita. Il latte materno è ricco di grassi in parte anche saturi. Supponendo che madre natura non abbia certo creato il nostro primo cibo in modo da danneggiarci, forse dobbiamo cominciare a pensare che magari anch’essi abbiano una precisa funzione e che forse il problema sta nella quantità che assumiamo e negli equilibri che si creano con gli altri nutrienti. Le lezioni saranno ricche di ricette create con grassi utili e ci aiuteranno a conoscerli meglio: dai preziosi semi oleosi agli oli e ci aiuteranno a capire quando è meglio introdurli.

Legumi

Vere e proprie perle vegetali, spesso celebrate in particolar modo negli ultimi anni, rimangono ancora il fanalino di coda come fonte di cibi proteici negli onnivori e anche in alcuni vegetariani. Nelle serate del corso, oltre a conoscerli meglio, assaggeremo ricette sia dolci che salate in modo tale da poterne usufruire in tutti i pasti, colazione compresa. Ecco che così avremo più ampi spazi di utilizzazione e più possibilità di inserirli nella nostra alimentazione

Per informazioni ed adesioni rivolgersi al 348/7600058 entro e non oltre l’8 ottobre 2017.