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Settimana dedicata all'asma con check gratuiti da prenotare al Carle di Cuneo

CUNEO

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L’azienda ospedaliera S. Croce e Carle di Cuneo partecipa all’evento nazionale denominato “Control'asma e Bpco Week”, in programma dal 21 al 25 maggio, promosso dalla FederAsma e Allergie onlus (Federazione italiana pazienti). L’evento consiste in consulenze specialistiche gratuite per il controllo dell’asma e ha il patrocinio della Società Italiana di Allergologia, Asma e Immunologia Clinica (SIAAIC) e la Società Italiana di Pneumologia (SRS-Italian Respiratory Society).

Partecipano al progetto i medici della struttura semplice di Allergologia e Fisiopatologia Respiratoria Andrea Antonelli (pneumologo), Iuliana Badiu (allergologa) e Giuseppe Guida (allergologo), coordinati dal direttore della struttura complessa Pneumologia Paolo Noceti. La struttura, situata presso il presidio Carle, si occupa della diagnosi e trattamento delle principali patologie respiratorie (tra cui l’asma bronchiale allergico ed intrinseco) ed allergologiche non in regime di ricovero.

I pazienti possono prenotarsi attraverso un numero verde (800628989) attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18. Durante i consulti gratuiti saranno fornite indicazioni generali sulla patologia, ed eventuale avvio a percorso diagnostico /terapeutico. I pazienti compileranno un questionario di gradimento. Ulteriori indicazioni sull’evento sono disponibili al sito www.controlasmabpcoweek.it.

L’asma è una malattia infiammatoria cronica delle vie aeree, caratterizzata da un’ostruzione generalmente reversibile dei bronchi. È una delle più diffuse malattie croniche al mondo che colpisce tutte le fasce d’età e tutte le classi sociali; può andare incontro a periodi di relativo miglioramento, ma anche di improvviso peggioramento, con attacchi acuti che talora possono rappresentare delle vere e proprie emergenze.

Oggi la malattia può essere trattata efficacemente e la maggior parte dei pazienti può raggiungere un buon controllo, senza sintomi e riducendo al minimo il rischio di pericolose riacutizzazioni.

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