La giunta comunale di Cherasco (Cuneo) ha approvato il progetto esecutivo per il restauro del prospetto settentrionale dell'Arco del Belvedere, della pavimentazione del viale che porta al Monumento ai Caduti e del verde che dall'arco porta ai bastioni. L'intervento costerà circa 217 mila euro, somma in parte coperta dal contributo della Fondazione Crc di Cuneo.

«L'Arco del Belvedere - spiega il sindaco Claudio Bogetti - è uno dei simboli della città: la sua costruzione è iniziata nel 1668 come ex voto, ma sarà completato solo vent'anni dopo e inaugurato con una imponente festa che culminò con l'incoronazione della Madonna del Rosario a regina di Cherasco, una celebrazione che arriva ai giorni nostri e si svolge ogni sette anni. Alla costruzione dell'imponente manufatto parteciparono tutti i cheraschesi, con offerte o con lavoro manuale. Con l'intervento a cui abbiamo dato il benestare, non solo restituiamo ai cheraschesi un arco ripulito e tornato alla sua antica bellezza, ma continuiamo l'opera di restyling del centro storico che ha già visto negli anni passati la realizzazione del giardino della Madonnina e la sistemazione dell'Antico Orto dei Somaschi, oltre alla riqualificazione dei percorsi del commercio con nuove pavimentazioni e arredo urbano e il nuovo sistema di illuminazione pubblica».

Anche il viale che porta ai bastioni subirà un'opera importante: l'asfalto sarà sostituito dalla pietra e si interverrà sul verde dove trovano dimora gli ulivi della pace, alberi che vengono piantati quando la città stringe un nuovo gemellaggio.