ALBA
Enrico Crippa, chef del ristorante tre stelle Michelin Piazza Duomo di Alba, in provincia di Cuneo, ha ottenuto quello che è considerato il premio Nobel dell'alta gastronomia, e cioè il Grand Prix de l'Art de la cuisine dall'Académie Internationale de la Cuisine, che ha sede a Parigi.
BRUNO MURIALDO - Enrico Crippa lo definirei un atleta attento che non tralascia mai un allenamento. Uno sportivo che è riuscito a fare della sua specialità una vera passione. Fare anche soltanto una cosa bene nella vita è un successo, se poi c’è sentimento ed equilibrio si possono ottenere risultati eccezionali.
Quando Crippa lavora, distribuisce la sua energia a tutto lo staff, attento a ogni movimento, ad ogni forma concettuale come se dipingesse, come se al posto del cucchiaio e la forchetta usasse il pennello. Ogni piatto è un'opera breve che rimane incorniciata nell’anima di chi la gusta.
Un artista che cura l’anima e il corpo, che si allena ogni giorno per non perdere il contatto con il paesaggio, dove respira e prende aspirazione. La competizione che ha vinto meritatamente è un riconoscimento ad un uomo che da un piatto è riuscito a sollevare il mondo.
Bruno Murialdo
(Foto Murialdo)