SERGIO RIZZO - Giovedì 23 febbraio Bosolin e Madlinin d’la Creusa, le caratteristiche maschere del carnevale di Ceva in provincia di Cuneo, insieme alla loro corte e accompagnati dagli inseparabili “Amici della Fisarmonica”, alle ore 9 faranno visita agli allievi della “Caserma Galliano”.

Alle 9,30 sarà la volta delle scuole dell’infanzia e primarie di Ceva. Il gruppo si trasferirà nei Comuni di Nucetto e Sale delle Langhe ospite nelle rispettive scuole. Il tour delle maschere cebane proseguirà nel pomeriggio con la visita all’Istituto Derossi e al N.a.p.a di Ceva, per concludersi con un festoso corteo nel centro storico di via Marenco.

“Scopo di questi impegni da parte delle maschere cebane,– spiega Ezio Calvo coordinatore dell’evento,– è quello di mantenere e tramandare tra i giovani le tradizioni portando un momento di gioia e spensieratezza.”

Le manifestazioni carnevalesche con le maschere cebane, si concluderanno nella serata di martedì grasso 28 febbraio presso la Società Ama – Brenta di piazza Martiri della Libertà a Ceva con un ballo in maschera dove, per l’occasione, il direttivo del sodalizio offrirà a tutti le “bugie”, i caratteristici dolci del periodo. Sabato 25 febbraio l’Oratorio “G. Borsi” di Ceva, organizza il “Carnevale Cebano 2017.”

La partenza dall’Oratorio è fissata alle ore 14,30 con una sfilata in maschera lungo le vie del centro storico. Il tema delle maschere proposto per quest’edizione è: “Cowboy e Indiani”. Seguirà una grande festa nei campi da gioco dell’Oratorio con balli, musica e divertenti sorprese.

Sarà presente per i più piccoli il “truccabimbi.” In caso di maltempo la festa si svolgerà presso la palestra della scuola media in piazza Vittorio Veneto.

(Nella foto della passata edizione: “Bosolin e Madlinin d’la Creusa” in corteo nel centro storico di Ceva insieme al “Moro”, maschera caratteristica di Mondovì)