Riceviamo da Abderrahmane Amajou (Bra città per Vivere) e Claudio Allasia (Movimento 5 Stelle), consiglieri comunali di Bra, in provincia di Cuneo, e pubblichiamo: "Domani, mercoledì 28 marzo, non ci devono essere più rinvii alla decisione di prevedere un unico gestore pubblico per la gestione del servizio idrico integrato nella provincia di Cuneo.

I vari passaggi susseguitisi negli ultimi anni e i rinvii, fino all’ultimo di due settimane fa, hanno già segnato un percorso lungo e laborioso che ha portato a maturare le buone ragioni, oltre a quelle doverose del rispetto del voto dei cittadini dei referendum del 2011, per una scelta a favore di un gestore totalmente pubblico.

Certamente un voto più condiviso possibile è sempre auspicabile, ma in questo senso il lavoro del presidente dell’Autorità d’Ambito Bruna Sibille e sindaca di Bra è stato già molto intenso e ha dato le opportunità e il tempo per le riflessioni a tutti.

Un altro rinvio non servirebbe a nulla, se non ad alimentare, al contrario, strategie divisive del territorio, con incredibili azioni da parte di soggetti politici opportunistici, che evidentemente non hanno come primo obiettivo il rispetto della volontà già manifestata dai cittadini nel 2011.

Non reputiamo consone allo spirito referendario nemmeno le azioni che sono arrivate ad ipotizzare a livello regionale pateracchi di pura logica spartitoria e contrari al buon senso. No a rinvii, dunque, e si voti per la decisione di un gestore interamente pubblico, con una società organizzata in base alle esigenze del territorio, cosa che la maggioranza dei cittadini chiede da troppi anni ormai".

Abderrahmane Amajou – Bra città per Vivere

Claudio Allasia - Movimento 5 Stelle Bra