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Aci in piazza San Paolo ad Alba: "Cosa si prova quando si è vittime di un incidente stradale"

ALBA

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Sabato 29 settembre, dalle 12 alle 23, e domenica 30 dalle 9 alle 12.30 e dalle 14 alle 18.30, in piazza San Paolo ad Alba (Cuneo), si svolgerà la seconda edizione del weekend di sicurezza stradale dal titolo “Portiere aperte”. All’interno della piazza verrà allestito un laboratorio mobile con simulatori di impatto e di ribaltamento e verranno svolti dei crash test gratuiti per far provare al pubblico cosa significa trovarsi in particolari situazioni. Saranno inoltre forniti importanti consigli e informazioni. L’evento coinvolgerà lunedì 1 ottobre anche gli studenti delle classi quarte e quinte delle scuole superiori di Alba, con una lezione di sicurezza stradale basata sul “Progetto Katedromos – il catechismo della sicurezza stradale” che si terrà dalle ore 10 presso il Palazzo mostre e congressi “G.Morra” (piazza Medford, 3). L’evento è organizzato dall’Automobile Club Cuneo e da Cinzano Rally Team con il patrocinio della Città di Alba, il contributo di Fondazione Crc, la collaborazione e l’aiuto della Concessionaria Gino, della Sara Assicurazioni e Santero958; quest’ultima sabato 29 settembre organizzerà all’interno dell’evento un apericena gratuito ‘no alcol’, per sensibilizzare i giovani al divertimento e alla movida, ma senza eccessi.

“Secondo alcuni dati diffusi dalla Provincia a fine luglio – dichiarano i vertici dell’Automobile Club di Cuneo -, nei primi sei mesi del 2018 in provincia di Cuneo si è registrato un leggero calo dei morti sulle strade. Ma si può solo parlare di un cauto ottimismo considerando che l’obiettivo di Aci, cioè dimezzare i morti entro il 2020, è ancora molto lontano dall’essere centrato. Non solo: se estendiamo il bilancio a livello nazionale, rispetto allo scorso anno registriamo, purtroppo, un aumento delle vittime sulle strade dopo la flessione del 2016. La rete viaria nazionale è davvero vasta, in molti casi obsoleta, non aggiornata nei sistemi di sicurezza passiva quali guard-rail, asfalto e aree di sosta. Difetti che riscontriamo anche lungo le arterie della nostra provincia. Sulla base di queste considerazioni, l’Automobile Club Cuneo torna dunque, per il secondo anno consecutivo, a sensibilizzare l’opinione pubblica e gli automobilisti in particolare, che percorrono le strade, sui comportamenti da tenere in caso di incidente in cui si è soggetti attivi o ‘vittime’. Lo faremo con una due giorni dedicata a tutti i cittadini e con una giornata esclusivamente pensata per gli studenti delle scuole superiori prossimi alla patente, con l’obiettivo di fornire loro rapidamente e in modo incisivo comportamenti più corretti sulla strada, al fine di prevenire e ridurre gli incidenti stradali facendo introiettare agli studenti, che sono poi giovani pedoni, ciclisti, ciclomotoristi e futuri automobilisti, stili e comportamenti corretti”.

Sabato e domenica in piazza San Paolo sarà presente dunque un simulatore di crash test e di ribaltamento. Il pubblico potrà capire cosa si prova quando si è protagonisti di un incidente con annesso ribaltamento del mezzo. Grazie a megaschermi e presentazioni multimediali, i visitatori avranno occasione di apprendere facilmente il funzionamento di airbag e cinture di sicurezza, l’importanza dei seggiolini per i bambini e quanto sia fondamentale, per l’incolumità di chi guida, che i passeggeri seduti sui sedili posteriori usino le cinture di sicurezza. Nella giornata di lunedì 1° ottobre invece, sarà illustrato agli studenti il progetto Katedromos ideato da Leonardo Indiveri, che offre il meglio dell’incisività comunicativa proprio nella fascia di età in cui maggiormente è più difficile comunicare con i giovani i concetti legati alla sicurezza stradale. Gli argomenti trattati saranno l’uso del casco, gli effetti della velocità, l’importanza delle cinture di sicurezza e dei sistemi di ritenuta. Un altro modulo didattico tratterà alcool e droghe ed effetti sulla guida dei veicoli. Gli alunni vivranno un crescendo di emozioni in cui si alterneranno spiegazioni scientifiche e momenti di particolare riflessione e commozione, il tutto condito con tanti supporti multimediali.

“Questa – concludono i vertici dell’Automobile Club Cuneo – è solo la prima parte del progetto di sicurezza stradale che vedrà nella primavera del 2019, la ripresa delle giornate di formazione con gli studenti delle scuole superiori di Saluzzo, Mondovì e Cuneo, ed un weekend di sicurezza stradale che concluderà il progetto a Cuneo”.

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